Autore
Prof. Franco Fanciullacci
Specialista Urologo
Che cos’è la disfunzione erettile
La disfunzione erettile (impotenza) è l’incapacità di ottenere e mantenere un’erezione abbastanza forte per avere rapporti sessuali.
Sperimentare problemi di erezione di tanto in tanto non è necessariamente motivo di preoccupazione. Tuttavia, se la disfunzione erettile è un disturbo che si presenta di continuo, può causare stress, influire sulla autostima e contribuire a creare problemi di relazione.
Problemi di erezione possono anche essere un sintomo di un disturbo di salute sottostante che necessita di trattamento e segno di un fattore di rischio per le malattie cardiache.
Gli argomenti trattati sono:
- Come avviene l’erezione
- A cosa è dovuta la disfunzione erettile?
- Le cause della disfunzione erettile
- Cause di natura psichica
- Cause di natura organica
- Disfunzione erettile causata da farmaci
- Terapia della disfunzione erettile
- Chiedi un consulto all’Andrologo
Come avviene l’erezione
Prima però di cercare di capire qual è il significato della disfunzione erettile, dobbiamo avere una idea di cosa è e di come avviene l’erezione in un maschio normale.
La parte del pene che sostiene l’erezione è rappresentata dai due Corpi Cavernosi, a forma di bastoncino, che decorrono dalla punta del pene, fino ad arrivare ai rami ischio-pubici dell’osso del bacino. Essi sono sospesi per mezzo di un apparato legamentoso, attaccato al pube, che ha lo scopo di sostenere il pene durante l’atto sessuale (legamento sospensore del pene).
L’uretra decorre ventralmente ai Corpi Cavernosi e porta all’esterno l’urina e lo sperma. La parte terminale dell’uretra è situata all’interno del cosiddetto glande, formato da tessuto spongioso.
I Corpi Cavernosi sono di fatto un tessuto spugnoso con una specie di “buccia” esternamente, i quali , durante l’erezione, si riempiono di sangue, diventando rigidi ed “eretti”.
Da qui il termine erezione.
La disfunzione rettile cosa significa? Si tratta di un fenomeno dalle cause più svariate, che consiste in un pene che rimane flaccido o solo parzialmente eretto, sotto opportuna stimolazione sessuale, con penetrazione spesso difficoltosa o impossibile.
A cosa è dovuta la disfunzione erettile?
Un esempio di disfunzione erettile può essere dato da una profonda alterazione anatomica dei Corpi Cavernosi, del tipo di una fibrosi che interessa parte del tessuto spugnoso degli stessi.
È il caso della cosiddetta “induratio penis” detta anche Malattia di La Peyronie, malattia in cui si forma del tessuto cicatriziale a livello della capsula dei Corpi Cavernosi e del loro tessuto spugnoso.
Parlando quindi di significato della disfunzione erettile, questo è un esempio di disfunzione erettile su base anatomica. La diagnosi di Induratio Penis si fa con un ecodoppler penieno basale e o dinamico, oltre che con un accurato esame obiettivo.
Anche un grave trauma del bacino con fratture e/o lesione di organi interni, può dare degli esiti cicatriziali tali da compromettere l’erezione. Questa può essere considerata una improvvisa causa di disfunzione erettile.
Mentre normalmente le disfunzioni dell’erezione si hanno per situazioni croniche e lente da instaurarsi.
Problemi di disfunzione erettile si possono anche avere per cause vascolari. Infatti l’erezione avviene perché le arterie del pene si dilatano e aumentano grandemente l’afflusso di sangue. Le arterie sono situate a livello dorsale, a livello del bulbo uretrale e all’interno dei Corpi Cavernosi. Contemporaneamente le vene si chiudono e così si impedisce al sangue di defluire.
Ecco quindi che una arteriosclerosi delle arterie peniene, può provocare una ostruzione delle stesse, con un ridotto afflusso di sangue. Fra l’altro le arterie peniene sono molto piccole e basta poco per occluderle.
L’arteriosclerosi delle arterie del pene può essere isolata, oppure far parte di un quadro più generale di arteriosclerosi. Ecco perché un soggetto che inizi ad avere dei problemi di disfunzione erettile, soprattutto se di una certa età (ma non solo), sarebbe meglio se eseguisse un ecocolordoppler dei tronchi arteriosi del collo e una visita cardiologica con ECG.
Disfunzione erettile si può avere anche per cause venose (rimanendo alle forme vascolari). Normalmente le vene si occludono durante l’erezione. Ci possono essere anomalie vascolari venose tali da determinare delle fughe venose durante il turgore.
Anche qui si tratta di una disfunzione erettile non improvvisa: il quadro tipo è rappresentato da un soggetto che non ha mai avuto una erezione completa! La diagnosi si fa con la cosiddetta cavernoso-grafia, che è un esame radiologico che consiste nell’iniettare del liquido di contrasto e nell’andare a studiare la presenza di eventuali fughe venose. Andrebbe fatto ovviamente stimolando l’erezione, per esempio con sistemi farmacologici (si tratta di una indagine difficile da interpretare, anche per l’estrema varietà del quadro anatomico venoso).
Le cause della disfunzione erettile
L’eccitazione sessuale maschile è un processo complesso che coinvolge il cervello, gli ormoni, le emozioni, i nervi, i muscoli e i vasi sanguigni. La disfunzione erettile può derivare da un problema con uno qualsiasi di questi elementi. Allo stesso modo, lo stress e i problemi di salute mentale possono causare o peggiorare la disfunzione erettile.
A volte una combinazione di problemi fisici e psicologici causa la disfunzione erettile. Ad esempio, una lieve condizione fisica che rallenta la tua risposta sessuale potrebbe causare ansia riguardo al mantenimento dell’erezione. L’ansia risultante può portare alla disfunzione erettile o peggiorarla.
La grande distinzione delle cause della disfunzione erettile si fa fra:
- cause psichiche;
- cause organiche;
- disfunzione erettile causata da farmaci.
Volendo elencare le cause più comuni, abbiamo:
- malattie cardiache;
- aterosclerosi;
- ipercolesterolemia;
- ipertensione;
- diabete;
- obesità;
- sindrome metabolica: condizione che comporta un aumento della pressione sanguigna, alti livelli di insulina, grasso corporeo intorno alla vita e colesterolo alto;
- malattia di Parkinson;
- sclerosi multipla;
- uso di alcuni farmaci;
- consumo di tabacco;
- malattia di Peyronie;
- alcolismo e altre forme di abuso di sostanze;
- disturbi del sonno;
- terapie per il cancro alla prostata o alla prostata ingrossata;
- chirurgia o lesioni che colpiscono la zona pelvica o il midollo spinale.
Cause di natura psichica
Le cause della disfunzione di natura psichica sono dovute a fattori psicogeni (ansia, paura, ecc.) che sopprimono la risposta sessuale nel maschio. Cioè le fibre nervose periferiche vasodilatatrici vengono inibite da altre fibre nervose (adrenergiche) che determinano vasocostrizione. Questo avviene per azione dei Centri superiori, in particolari circostanze.
Il trattamento può prevedere sia l’impiego di specifici farmaci sia di rimendi naturali: questi ultimi, in particolare, associano una buona efficacia all’assenza di effetti collaterali degni di nota.
Parlando di cause della disfunzione erettile di origine psicogena, la più comune è l’ansia da prestazione. Quando cioè il maschio si trova in una situazione in cui deve dimostrare (o crede di dover dimostrare) la sua virilità, in situazioni “nuove” e per questo stressanti, non è infrequente trovarsi di fronte ad una disfunzione erettile di tipo psicogeno. Questo avviene e può avvenire non solo nel giovane alle prime armi, ma anche nell’uomo maturo che, però, si trova in una situazione “diversa” da quella consueta.
Cause di natura organica
Fra le cause della disfunzione erettile di natura organica annoveriamo quelle:
- vascolari;
- neurogene;
- dovute a difetti o malattie anatomiche dei Corpi Cavernosi del pene.
Le più comuni sono quelle vascolari arteriose. Si tratta di soggetti di una certa età che hanno malattie arteriosclerotiche (ad es. pregresso infarto cardiaco, stenosi delle carotidi, arteriopatia arti inferiori, ecc.), magari diabetici e/o fumatori e/o ipertesi che presentano, ad un certo punto, un certo grado di disfunzione erettile (in quanto le arterie del pene, già piccole, si stenotizzano o diventano rigide, impedendo quindi il dovuto afflusso di sangue ai Corpi Cavernosi).
All’inizio la disfunzione erettile può essere temporanea o parziale, ma col tempo, soprattutto se queste cause vascolari saranno misconosciute o non trattate, si instaurerà una vera e propria impotenza (disfunzione erettile grave).
Fra le cause della disfunzione erettile di origine neurogena, probabilmente più rare, bisogna ricordare:
- disfunzioni erettili da neuropatia periferica (da diabete, alcoolica, metabolica, infiammatoria…),
- cause della disfunzione erettile imputabili all’interessamento diretto dei nervi che provocano l’erezione e che sono situati a livello pelvico (nervi erigentes);
- disfunzioni erettili da malattia neurologica midollare o cerebrale.
Una disfunzione erettile dovuta a patologie dei nervi periferici dell’erezione (che si trovano a livello pelvico), è imputabile a neuropatie di varia natura: infiammatoria, traumatica, iatrogena (ad esempio, come conseguenza di chirurgia radicale per tumore prostatico) o metabolica (diabete).
Qualunque tipo di lesione neurologica a livello centrale può (non necessariamente deve) comportare un deficit erettile, con meccanismi fisiopatologici diversi e complessi. Talvolta, in questi casi, il deficit erettile può essere transitorio ed avere cioè delle remissioni, a seconda dell’andamento della malattia clinica che è alla base.
Infine fra le cause della disfunzione erettile di natura organica, citiamo quelle dovute ad alterazioni anatomiche dei Corpi Cavernosi del pene. Fra queste la più frequente è la “Induratio penis” o malattia di La Peyronie.
Disfunzione erettile causata da farmaci
Uno dei motivi per cui la disfunzione erettile è più frequente negli uomini più avanti con l’età è che questi hanno maggiori probabilità di assumere qualche tipo di farmaco. Si stima infatti che il 25% dei casi di disfunzione erettile sia imputabile agli effetti collaterali di determinati farmaci.
Le cause di disfunzione erettile da farmaco riguardano gli antidepressivi, i tranquillanti e alcuni diuretici utilizzati per trattare l’insufficienza cardiaca, l’insufficienza epatica e alcuni disturbi renali.
Anche la Propecia, utilizzata per contrastare la calvizie, è stata segnalata come causa di disfunzione erettile nell’1.3% degli uomini che la utilizzano. Altri farmaci che possono causare disfunzione erettile sono gli antistaminici, gli antiandrogeni (usati per trattare il cancro alla prostata), gli anticolinergici (usati per trattare la vescica iperattiva, l’incontinenza, la BPCO e i sintomi del morbo di Parkinson) e alcuni farmaci antitumorali.
Tuttavia, tra le cause di disfunzione erettile da farmaco, i più comuni sono gli antipertensivi.
Il collegamento non è troppo sorprendente, poiché la disfunzione erettile si verifica spesso negli uomini che fumano o sono in sovrappeso, entrambi fattori di rischio comuni per l’ipertensione e cause di disfunzione erettile.
Sebbene tutti i tipi di farmaci per la pressione arteriosa possano essere causa di disfunzione erettile, il problema sembra essere maggiore con i diuretici e i betabloccanti e minore con gli alfa-bloccanti, gli ACE-inibitori e i bloccanti dei recettori dell’angiotensina.
Terapia della disfunzione erettile
Il trattamento per la disfunzione erettile inizia prendendosi cura della salute del cuore e dei vasi sanguigni. Il medico potrebbe indicare i “fattori di rischio” che possono essere modificati o migliorati.
Potrebbe essere chiesto di modificare alcune abitudini alimentari, smettere di fumare, aumentare l’attività fisica o smettere di usare alcol o sostanze. Potrebbero essere offerte alternative ai farmaci che si assumono.
Il medico potrebbe anche suggerire di trattare i problemi emotivi. Questi potrebbero derivare da conflitti relazionali, stress, depressione o ansia legata a problemi passati di disfunzione erettile (ansia da prestazione).
La maggior parte dei trattamenti più noti per la disfunzione erettile funziona bene e sono sicuri.
Tuttavia, è utile chiedere al medico informazioni sugli effetti collaterali che potrebbero derivare da ciascuna opzione:
- farmaci per la disfunzione erettile: farmaci orali conosciuti come inibitori della fosfodiesterasi di tipo 5. Tra questi la ricerca scientifica ha individuato un farmaco unico per disfunzione erettile e ipertrofia prostatica;
- terapia con testosterone: il principale ormone maschile. La terapia di rimpiazzo di testosterone (TRT) è prescritta quando viene rilevato un basso dosaggio di testosterone nel sangue;
- iniezioni peniene;
- medicazione intrauretrale;
- dispositivi vacuum per l’erezione;
- impianti penieni: talvolta utilizzati anche a fini estetici per allungare il pene;
- chirurgia vascolare per bypassare il danno dell’arteria peniena per gli uomini con una storia di grave trauma pelvico. La chirurgia vascolare peniena non è raccomandata per gli uomini più anziani;
- integratori per disfunzione erettile
- rimedi naturali per la disfunzione erettile.
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Si ricorda che in nessun caso, visto la natura del servizio, questo può essere inteso come sostitutivo di una visita medica e del parere del proprio curante/specialista. Si ricorda che in caso di disturbi/malattia/sintomi gravi è necessario ed indispensabile ricorrere all’intervento medico nel più breve tempo possibile utilizzando, anche, la numerazione nazionale telefonica di emergenza oppure recandosi direttamente in PS. I tempi di risposta (via email) dipendono dal nr. di domande ricevute.