Valeriana: proprietà, utilizzi e controindicazioni per il benessere psicofisico

La valeriana è una pianta appartenente alla famiglia delle Valerianacee largamente impiegata nel settore fitoterapico per le sue numerose proprietà benefiche. In particolare, è conosciuta per il suo effetto calmante naturale, utile per combattere ansia e favorire il sonno. In questo articolo approfondiremo il tema della valeriana, analizzando cos’è, le sue proprietà, i benefici e le possibili controindicazioni legate al suo utilizzo. Inoltre, tratteremo le diverse forme di assunzione, come compresse, pastiglie, gocce e tisane, per aiutarvi a scegliere il miglior prodotto naturale per dormire e migliorare la qualità della vostra vita quotidiana.

valeriana per dormire e per l'ansia

Che cos’è la valeriana?

È una pianta perenne appartenente alla famiglia delle Valerianaceae, diffusa in Europa, Asia e Nord America. Il suo nome scientifico è Valeriana officinalis, e la parte della pianta più utilizzata in fitoterapia è la radice, che contiene principi attivi con proprietà sedative, ansiolitiche e rilassanti.

La valeriana officinalis è la specie più nota e utilizzata tra le diverse specie di valeriana. La pianta cresce spontaneamente in ambienti umidi e ombrosi, come prati, boschi e zone montane. La raccolta delle radici avviene tra settembre e novembre, quando la concentrazione dei principi attivi è maggiore

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Le proprietà

La valeriana presenta diverse proprietà benefiche, tra cui:

  • Sedativa: favorisce il rilassamento e il sonno;
  • Ansiolitica: riduce lo stato di ansia e nervosismo;
  • Antispasmodica: combatte gli spasmi muscolari e le contrazioni involontarie;
  • Carminativa: allevia i disturbi digestivi, come gonfiore e flatulenza.

A cosa serve?

La valeriana è indicata per il trattamento di disturbi legati al sistema nervoso, come ansia, insonnia, stress e irritabilità. Grazie alle sue proprietà calmanti, può essere utilizzata anche per alleviare i sintomi della sindrome premestruale e della menopausa. Inoltre, grazie all’azione antispasmodica, è efficace contro i crampi muscolari e le coliche addominali

Valeriana compresse e valeriana gocce

La valeriana può essere assunta in diverse forme, tra cui compresse, pastiglie e gocce. Le compresse di valeriana sono ideali per chi preferisce una forma solida e pratica, mentre le gocce sono indicate per chi cerca un’assunzione più rapida e personalizzabile in termini di dosaggio. Entrambe le forme sono efficaci nel combattere ansia e insonnia, ma la scelta dipende dalle preferenze personali e dalla necessità di un effetto più o meno immediato.

Valeriana per dormire

La valeriana è utilizzata come rimedio naturale per favorire il sonno e migliorare la qualità del riposo notturno. Grazie alle sue proprietà sedative e rilassanti, può aiutare a conciliare il sonno più facilmente e a ridurre i risvegli notturni. Inoltre, è spesso associata alla melatonina, l’ormone che regola il ciclo sonno-veglia, per potenziare l’effetto induttore del sonno.

Per dormire Il dosaggio dipende dalla forma di assunzione e dalla concentrazione del prodotto. In generale, per le compresse si consiglia di assumere 300-600 mg di estratto secco di valeriana, da prendere circa mezz’ora prima di coricarsi.

Quante gocce per dormire?

Il dosaggio delle gocce di valeriana può variare a seconda della concentrazione del prodotto e della sensibilità individuale. In generale, si consiglia di assumere 20-30 gocce di estratto di valeriana diluite in un bicchiere d’acqua, da bere circa mezz’ora prima di coricarsi. È importante seguire le indicazioni riportate sull’etichetta del prodotto e, in caso di dubbi, consultare un medico o un erborista.

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Tisana

La tisana di valeriana è un’ottima alternativa per chi preferisce una forma di assunzione liquida e naturale. Per prepararla, basta versare un cucchiaio di radice di valeriana essiccata in una tazza d’acqua bollente e lasciare in infusione per circa 10 minuti. La tisana può essere bevuta prima di coricarsi per favorire il sonno o durante la giornata per alleviare l’ansia e lo stress.

Per l’ansia

La valeriana è un rimedio naturale efficace anche nel trattamento dell’ansia e dei disturbi legati allo stress, diversi studi scientifici hanno ormai accertato queste sue qualità. Grazie alle sue proprietà ansiolitiche, aiuta a ridurre la tensione nervosa e a promuovere un senso di calma e serenità. Il dosaggio per combattere l’ansia può variare a seconda della gravità dei sintomi e della forma di assunzione.

Quanto dura l’effetto?

L’effetto si manifesta solitamente dopo circa 30-60 minuti dall’assunzione e può durare diverse ore. Tuttavia, la durata dell’effetto può variare a seconda della sensibilità individuale e della forma di assunzione scelta (compresse, gocce, tisane).

Quando prenderla?

Può essere assunta al bisogno o in cicli di trattamento per periodi limitati. Per favorire il sonno, è consigliato assumerla circa 30-60 minuti prima di coricarsi. Per combattere l’ansia e lo stress, è possibile suddividere il dosaggio in più assunzioni durante la giornata, preferibilmente lontano dai pasti. È importante non utilizzare la valeriana per periodi prolungati senza il consiglio di un medico, poiché potrebbe ridurre la sua efficacia e causare effetti indesiderati.

Valeriana in gravidanza

L’uso in gravidanza è un tema controverso. Nonostante non siano stati segnalati effetti negativi specifici, gli studi sull’argomento sono limitati e non esistono dati certi sulla sicurezza del suo utilizzo in gravidanza. Pertanto, si consiglia alle donne in gravidanza e in allattamento di evitare l’assunzione di valeriana senza il parere di un medico.

La valeriana fa male?

È generalmente considerata sicura se assunta nelle dosi consigliate e per periodi limitati. Tuttavia, come ogni rimedio naturale, può causare effetti collaterali o interagire con altri farmaci, soprattutto se assunta in dosi eccessive o per periodi prolungati.

Fa male al cuore

Non ci sono evidenze scientifiche che dimostrino che la valeriana possa causare danni al cuore se assunta nelle dosi consigliate e per periodi limitati. Tuttavia, è importante consultare un medico prima di iniziare ad assumerla, soprattutto se si soffre di problemi cardiaci o si assumono farmaci per il cuore, poiché potrebbero verificarsi interazioni farmacologiche.

Fa male al fegato?

Se assunta nelle dosi consigliate e per periodi limitati, non dovrebbe causare danni al fegato. Tuttavia, sono stati segnalati rari casi di epatotossicità associati all’uso di integratori a base di valeriana. Questi episodi potrebbero essere legati a dosi eccessive, a un utilizzo prolungato del prodotto o a una predisposizione individuale. Pertanto, è importante prestare attenzione al dosaggio, alla durata del trattamento e consultare un medico prima di iniziare ad assumere la valeriana, in particolare se si soffre di problemi epatici o si assumono farmaci che agiscono sul fegato.

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Effetti collaterali

Gli effetti collaterali della valeriana sono rari e generalmente lievi, tra cui: mal di testa, vertigini, disturbi gastrointestinali e sonnolenza diurna. Alcuni studi hanno evidenziato possibili effetti sessuali, come alterazioni della libido e disfunzioni erettili, ma tali effetti sono stati osservati solo in casi isolati e non sono stati confermati da studi più ampi.

Controindicazioni e precauzioni

La valeriana presenta alcune controindicazioni e precauzioni d’uso. È sconsigliata in caso di ipersensibilità o allergia ai suoi componenti, in gravidanza e allattamento, e nei bambini al di sotto dei 3 anni. Inoltre, è importante prestare attenzione alle possibili interazioni con altri farmaci, in particolare quelli che agiscono sul sistema nervoso centrale, come ansiolitici, antidepressivi e sedativi. La valeriana può anche interagire con farmaci per la tiroide, il cuore e il fegato, quindi è importante consultare un medico prima di iniziare il trattamento.

Suggerimenti

La valeriana può essere abbinata ad altre piante officinali per potenziare le sue proprietà e ottenere un effetto sinergico. Ad esempio, può essere associata alla passiflora, al luppolo o alla melissa per aumentare l’effetto calmante e sedativo. Inoltre, per un approccio olistico al benessere, è possibile integrare l’assunzione di valeriana con pratiche di rilassamento e gestione dello stress, come yoga, meditazione e respirazione profonda.

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Autore:
Dott.ssa Vittoria Martelli
Laurea in Biotecnologie Mediche