La radice di Kava Kava è una pianta dalle proprietà sedative, ansiolitiche e analgesiche originaria delle isole del Pacifico. In questa guida completa all’utilizzo, benefici e controindicazioni, scoprirai tutto ciò che c’è da sapere sulla Kava Kava, dalle sue origini alle modalità di utilizzo, passando per gli effetti collaterali e le controindicazioni.
Gli argomenti trattati sono:
- Cos’è la radice di kava kava
- Proprietà
- Come utilizzare la radice
- Benefici
- Effetti collaterali
- Quale prodotto scegliere
- Dosaggio
- Come preparare l’infuso
- Riassunto
- Chiedi al dottore quali gocce calmanti sono più adatte al tuo caso
Che cos’è la radice di Kava Kava?
La radice di Kava Kava, nota anche come Piper methysticum, è una pianta che cresce spontaneamente in alcune isole del Pacifico come le Figi, le Samoa e le Hawaii. Gli abitanti di queste isole hanno utilizzato questa pianta per scopi terapeutici e cerimoniali per migliaia di anni. E’ diventata popolare anche in Occidente come rimedio naturale per l’ansia e lo stress. Sebbene la vendita sia vietata in molti Paesi Europei.
Proprietà
La Kava Kava contiene dei composti chiamati kavalactoni che hanno proprietà sedative, ansiolitiche e analgesiche. Agisce sui recettori del sistema nervoso centrale, riducendo l’attività dei neuroni e producendo un effetto calmante. Questo effetto rende la Kava Kava utile nel trattamento dell’ansia, dello stress e dell’insonnia.
Come utilizzare la radice
La radice di Kava Kava può essere utilizzata in diversi modi. Una delle modalità più comuni è quella di preparare un infuso con la radice secca. Per preparare l’infuso, occorre macinare finemente la radice e immergerla in acqua calda per circa 10-15 minuti. L’infuso può essere bevuto caldo o freddo.
La radice è disponibile anche in forma di capsule, tisane o tinture. È importante seguire le dosi consigliate e non superare le quantità raccomandate, in quanto la Kava Kava può avere effetti severi collaterali.
Benefici
Questa pianta ha diversi benefici per la salute. È stata utilizzata per trattare l’ansia, lo stress, l’insonnia, il dolore muscolare e la cefalea. Inoltre, può aiutare a migliorare l’umore, ridurre la tensione muscolare e favorire il rilassamento.
Effetti collaterali
La Kava Kava può avere alcuni effetti collaterali, come sonnolenza, vertigini, nausea e secchezza delle fauci. Inoltre, l’uso prolungato della Kava Kava può causare danni permanenti al fegato. È importante consultare un medico prima di utilizzare la Kava Kava, soprattutto se si soffre di disturbi epatici o si stanno assumendo farmaci.
È controindicata in caso di gravidanza, allattamento, disturbi epatici, depressione e assunzione di farmaci come sedativi, antidepressivi e antipsicotici. Inoltre, può interagire con l’alcol e altre sostanze che agiscono sul sistema nervoso centrale.
Quale prodotto scegliere
Quando si sceglie la Kava Kava, è importante optare per prodotti di qualità e provenienti da fonti affidabili. Si consiglia di scegliere prodotti con una percentuale di kavalactoni compresa tra il 30% e il 70% e di acquistare solo da fornitori certificati. Inoltre, è importante verificare l’etichetta del prodotto per assicurarsi che non contenga ingredienti aggiunti o contaminanti.
Dosaggio
Il dosaggio della Kava Kava dipende dal tipo di prodotto utilizzato. Per l’infuso , si consiglia di utilizzare circa 2-4 grammi di radice secca per tazza di acqua. Per le capsule o le tinture, è importante seguire le dosi raccomandate dal produttore. In generale, si consiglia di non superare i 250 milligrammi di kavalactoni al giorno e di seguire scrupolosamente il parere del proprio medico di fiducia.
Come preparere l’infuso
Per preparare l’infuso di Kava Kava, occorre seguire questi passaggi:
- Macinare finemente la radice secca.
- Aggiungere circa 2-4 grammi di radice per tazza di acqua calda.
- Lasciare in infusione per circa 10-15 minuti.
- Filtrare l’infuso e bere caldo o freddo.
Riassunto
- La Kava Kava può causare dipendenza? Non esiste evidenza scientifica che la la radice possa causare dipendenza.
- La Kava Kava può causare danni al fegato? L’uso prolungato può causare danni al fegato. Si consiglia di consultare un medico prima di utilizzare la Kava Kava, soprattutto se si soffre di disturbi epatici.
- Quali sono gli effetti collaterali della Kava Kava? Gli effetti collaterali possono includere sonnolenza, vertigini, nausea e secchezza delle fauci.
- La Kava Kava può essere utilizzata durante la gravidanza? E’ controindicata durante la gravidanza e l’allattamento.
- La Kava Kava riduce l’ansia? Si, è dimostrato che riduce l’ansia, lo stress anche quando si presentano in forme acute.
Le altre sostanze naturali con effetto ansiolitico sono: Valeriana, Bacopa Monieri, Bergamotto, Calendula, Ashwagandha, Camomilla, Chaga, Corteccia di Magnolia, fiori di Bach, Canfora, Lavanda, Melissa, Passiflora, Tiglio e GABA.
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Si ricorda che in nessun caso, visto la natura del servizio, questo può essere inteso come sostitutivo di una visita medica e del parere del proprio curante/specialista. Si ricorda inoltre che in caso di disturbi/malattia/sintomi gravi è necessario ed indispensabile ricorrere all’intervento medico nel più breve tempo possibile utilizzando la numerazione nazionale telefonica di emergenza oppure recandosi direttamente in PS. I tempi di risposta (via email) dipendono dal nr. di domande ricevute.Autore:
Dott.ssa Vittoria Martelli
Laurea in Biotecnologie Mediche