Sostituto naturale dello Xanax

Un approccio naturale per l’ansia

L’ansia è un problema comune che affligge molte persone in tutto il mondo. Molti cercano sollievo dall’ansia attraverso farmaci come lo Xanax, ma questi farmaci possono avere gravi effetti collaterali. Al contrario. esistono sostituti naturali dello Xanax che possono aiutare ad alleviare i sintomi dell’ansia senza gli effetti collaterali dei farmaci prescritti. In questo articolo, esploreremo quale può essere un valido sostituto naturale dello Xanax.

Gli argomenti trattati sono:

Perché non prendere lo Xanax

Lo Xanax è uno dei farmaci più popolari per il trattamento dell’ansia e rientra nella classe di farmaci noti come benzodiazepine. Questi farmaci agiscono sul cervello e sul sistema nervoso per produrre un effetto calmante. Sebbene sia molto efficace, lo Xanax può dare diversi effetti collaterali. I pazienti che lo utilizzano regolarmente possono sperimentare:

  • vertigini, scarsa coordinazione;
  • problemi di sonno e sonnolenza diurna;
  • problemi di memoria o di concentrazione;
  • calo della libido;
  • mal di testa, visione offuscata, convulsioni;
  • difficoltà a respirare;
  • debolezza muscolare e dolore al petto;
  • difficoltà di minzione;
  • depressione e pensieri suicidi, soprattutto se si interrompe bruscamente;
  • respirazione difficoltosa;
  • orticaria.

quale è un sostituto naturale dello xanax

Effetti collaterali gravi

Un sostituto naturale dello Xanax è fondamentalmente privo di effetti indesiderati degni di nota. In particolare, lo Xanax può dare dipendenza, al punto che smettere di assumerlo diventa difficile. Oltre a questo, può provocare anche assuefazione: molti pazienti, infatti, sviluppano una tolleranza al farmaco, per la quale dovranno aumentare continuamente la dose per ottenere gli stessi effetti.

Inoltre l’uso combinato con alcol può essere estremamente pericoloso per la salute. Entrambi agiscono come depressivi del sistema nervoso centrale, il che significa che aumentano la severità degli effetti collaterali, come sonnolenza, confusione, difficoltà respiratorie, riduzione della frequenza cardiaca e della pressione sanguigna. Sono stati segnalati dei casi di coma e morte del paziente. La contemporanea assunzione di alcol aumenta il rischio di dipendenza e di effetti collaterali a lungo termine.

Aggiungi qui il testo dell'intestazione

Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.

Esiste un sostituto naturale dello Xanax?

La ricerca medica e gli studi scientifici hanno dimostrato che esiste più di un sostituto naturale dello Xanax. Alcuni prodotti naturali, ricavati da piante, radici, foglie e bacche, hanno un effetto ansiolitico. Questi, in linea generale, produrranno effetti apprezzabili nel medio termine e possono essere utilizzati per lungo periodo senza il rischio di eventi avversi gravi.

Qual è il sostituto naturale dello Xanax?

Un prodotto naturale, per poter essere considerato un sostituto naturale dello Xanax, deve aver dimostrato di poter ridurre l’ansia in modo efficace e sicuro, anche a seguito di studi scientifici.

Un sostituto naturale dello Xanax è tanto più efficace quanto associato ad un percorso di terapia cognitivo comportamentale.

Tra questi, ricordiamo:

  • Olio di CBD: l’olio di CBD è un ottimo Xanax omeopatico. Deriva dalla pianta di cannabis, ma non ha proprietà psicoattive, da attribuire a un altro principio attivo della canapa: il THC. Oltre a fornire sollievo dall’ansia, l’olio di CBD può aiutare a combattere la depressione: è uno dei migliori ansiolitici naturali forti ed è considerato una valida alternativa allo Xanax.
  • Kava Kava: la radice di Kava Kava è una pianta originaria delle isole del Pacifico che può aiutare a ridurre l’ansia e la tensione muscolare. Ha capacità ansiolitiche che, al di fuori della UE, la rendono un sostituto degli ansiolitici acquistabili senza ricetta. In Italia, la vendita è vietata.
  • Ashwagandha: è un’antica erba medicinale comunemente usata nella medicina ayurvedica. È un adattogeno, che può aiutare il tuo corpo a gestire meglio lo stress e l’ansia. È stata utilizzata anche per aumentare i livelli di energia e migliorare la concentrazione.
  • Rhodiola rosea: è un’erba originaria dell’Asia e dell’Europa, utilizzata in medicina tradizionale per alleviare ansia, stanchezza e depressione. Le sue radici, hanno proprietà antidepressive e la sua efficacia è stata dimostrata da diversi studi.
  • Centella Asiatica: è un’erba cinese usata da sempre per trattare l’ansia, la depressione e l’affaticamento mentale. Può ridurre i sintomi dell’ansia e agire come un sostituto naturale dello Xanax, favorendo lo stato di calma calma e aiutando a controllare i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress.

Altre alternative naturali allo Xanax

Di seguito elenchiamo le alternative naturali allo Xanax che possono essere assunte in aggiunta ai sostituti naturali, sempre dietro consulto medico.

Psicobiotici

L’integrazione di psicobiotici può essere considerata un sostituto naturale delle Xanax. Gli psicobiotici sono batteri vivi, generalmente un sottoinsieme di probiotici, che agiscono non solo a livello intestinale ma anche a livello cerebrale, comunicando attraverso l’asse bidirezionale intestino-cervello e che si pensa possano avere effetti positivi sulla salute mentale. Questi batteri vivono naturalmente nel nostro intestino e sono responsabili dell’assorbimento dei nutrienti.

L’interazione costante tra i due apparati è garantita dal sistema vagale e dal circolo sistemico, attraverso una serie di metaboliti neurotrasmettitori prodotti dal microbiota intestinale.

Tuttavia, vari fattori come lo stress e una cattiva alimentazione possono alterare la funzionalità del microbiota nella produzione di questi metaboliti, portando a una disfunzione nella comunicazione e a una diminuzione dei livelli di serotonina. Questo crea un circolo vizioso auto amplificandosi.

Per contrastare questo problema e ripristinare il corretto funzionamento dell’asse intestino-cervello, con conseguente miglioramento dell’umore, la clinica si affida all’integrazione di psicobiotici nella normale alimentazione.

Gli studi hanno dimostrato che i migliori risultati sono stati ottenuti utilizzando più ceppi probiotici contemporaneamente. In particolare:

  • Lactobacillus helveticus R-52;
  • Bifidobacterium longum R175.

L’integrazione di psicobiotici nella normale alimentazione può aiutare a ripristinare il corretto funzionamento dell’asse intestino-cervello e migliorare l’umore e le funzioni cognitive e a ridurre l’ansia.

Vitamine e minerali

Le vitamine e i minerali sono essenziali per la salute fisica e mentale, ma alcune in particolare possono aiutare a ridurre ansia, stress e depressione, favorendo la produzione del GABA oppure innalzando i livelli di serotonina. Oltre al magnesio, considerato un discreto sostituto naturale dello Xanax, altri minerali e vitamine che possono agire da ansiolitico:

  • vitamine del gruppo B (B3, B6, B12);
  • zinco;
  • potassio.

Sono considerate le più promettenti pur richiedendo il contemporaneo supporto della una terapia cognitivo comportamentale.

Sonno

I disturbi del sonno, intesi non solamente come difficoltà ad addormentarsi ma anche come qualità del sonno, sono associati a ansia, stress e depressione, in un circolo vizioso che si autoalimenta.

Migliorare la qualità del sonno, ricorrendo anche a gocce calmanti, a dell’olio essenziale per dormire o a dei metodi per dormire senza farmaci, contribuisce a ridurre l’ansia e i suoi sintomi.

Cerchi uno Psicologo? Compila il form e otterrai, via email, un consulto gratuito

Quiz Ansia
Autorizzo il trattamento dei dati personali DL 101/2018 e successivi *
Si ricorda che in nessun caso, visto la natura del servizio, questo può essere inteso come sostitutivo di una visita medica e del parere del proprio curante/specialista. Si ricorda inoltre che in caso di disturbi/malattia/sintomi gravi è necessario ed indispensabile ricorrere all’intervento medico nel più breve tempo possibile utilizzando la numerazione nazionale telefonica di emergenza oppure recandosi direttamente in PS. I tempi di risposta (via email) dipendono dal nr. di domande ricevute.

Autore

Dott.ssa Vittoria Martelli
Laurea in Biotecnologie Mediche