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Cosa prendere per aiutare l’erezione?
Cosa prendere per aiutare l’erezione? Come funzionano i farmaci per la disfunzione erettile? Quale sono i farmaci in commercio? Quali alternative esistono ai farmaci per la disfunzione erettile?
La disfunzione erettile, anche nota come impotenza, è un problema sessuale maschile caratterizzato dall’incapacità di raggiungere o mantenere un’erezione sufficiente per un’attività sessuale soddisfacente. La disfunzione erettile può avere molteplici cause, tra cui problemi fisici come l’arteriosclerosi, il diabete, l’ipertensione e la malattia di Parkinson, così come problemi psicologici come l’ansia e la depressione.
Secondo uno studio condotto dal National Institutes of Health, circa il 5% degli uomini di età compresa tra i 40 ei 50 anni e il 15-25% degli uomini di età superiore ai 65 anni soffrono di disfunzione erettile.
Fisiologia della risposta sessuale maschile
L’erezione avviene o per stimolazione genitale (per es. tattile) oppure per una stimolazione psichica, a livello cerebrale, che viene trasmessa ai Centri per l’erezione situati a livello del midollo spinale; e da qui alle strutture periferiche (costituite dai Corpi Cavernosi), determinando una importante vaso-dilatazione delle arterie peniene (con successiva chiusura delle vene) e conseguente erezione. I nervi pelvici, deputati a portare l’impulso nervoso ai CC, decorrono lungo la parete addominale posteriore e lateralmente alla vescica e alla prostata.
Perché l’erezione si verifichi, devono essere funzionanti tutta una serie di mediatori chimici (acetilcolina, ossido nitrico per citare solo i più importanti) e deve esserci in circolo anche una adeguata concentrazione di testosterone (ormone sessuale maschile).
I farmaci per la disfunzione erettile devono in qualche modo simulare la funzione di questi mediatori.
Chiedi gratis all’ AndrologoCosa fare se non si ha più erezione?
Il punto chiave dell’erezione è quindi rappresentato dal rapido e massivo afflusso di sangue ai Corpi Cavernosi, attraverso le arterie peniene (vasodilatazione), con contemporanea chiusura delle vene, il tutto tramite impulsi nervosi.
Ecco quindi che i vari farmaci per la disfunzione erettile, per agire devono in qualche modo determinare questo afflusso di sangue.
Farmaci per la disfunzione erettile
Fra i farmaci per curare la disfunzione erettile ricordiamo:
- inibitori della 5-fosfodiesterasi;
- sostanze vasoattive iniettate nei Corpi Cavernosi;
- preparati ormonali a base di Testosterone;
- farmaci per la disfunzione erettile attivi sul Sistema Nervoso Centrale;
- protesi peniene (si tratta di una soluzione chirurgica il cui uso si è ridotto, in seguito all’uso di farmaci per la disfunzione erettile sempre più efficaci).
Inibitori della 5-fosfodiesterasi
In questo gruppo di farmaci per la disfunzione erettile vi sono tutti i prodotti tipo Viagra (per usare il nome del prodotto più conosciuto). Altri prodotti di questo gruppo sono il Cialis, lo Spedra, il Vardenafil. Agiscono a livello recettoriale nei Corpi Cavernosi potenziando l’azione dell’Ossido Nitrico, di origine endoteliale, che provoca e sostiene la vasodilatazione arteriosa. Il meccanismo di azione è abbastanza complesso. Alla base del loro funzionamento ci deve essere una stimolazione sessuale.
Consigliamo, prima dell’uso di questi prodotti, un controllo cardiologico con ECG. Diciamo subito che il risultato dell’uso di questa classe di farmaci per la disfunzione erettile è in genere buono e che funzionano nella maggior parte degli uomini (in genere entro 30-40 min. dall’assunzione, con durata a volte abbastanza lunga –anche se variabile). Quando non funzionano (20% circa), di solito siamo di fronte ad una grave arteriopatia della arterie peniene, oppure ad un deficit di testosterone, oppure ad un marcato deficit del desiderio, spesso sostenuto da uno stato depressivo.
Chiedi gratis all’ AndrologoSostanze vasoattive iniettate nei Corpi Cavernosi
Nel secondo gruppo di farmaci per trattare la disfunzione erettile, troviamo i farmaci o principi attivi che si iniettano all’interno dei Corpi Cavernosi e che provocano erezione, se l’apparato arterioso (e venoso) del pene è integro. Si parla di principi attivi come Papaverina e Prostaglandine (Caverject). Quando l’iniezione intracavernosa viene usata in fase diagnostica, contemporaneamente viene eseguito un Eco-color-doppler penieno che ci dà informazioni sullo stato delle arterie peniene.
In alternativa all’iniezione, questi principi attivi possono essere applicati dentro l’uretra a livello del glande (Muse, Vitaros).
Questa forma di terapia per la disfunzione erettile, in alcuni casi, ha come complicanza il cosiddetto priapismo. Si tratta di una condizione in cui si verifica una erezione duratura che non recede spontaneamente. Il priapismo, chimicamente indotto, se protratto nel tempo (si parla di ore) può dare un danno permanente del sistema vascolare del pene e va risolto creando uno shunt artero-venoso o, più semplicemente, una fistola (iatrogena) fra glande e Corpi Cavernosi (in tempi accettabili).
Preparati ormonali a base di Testosterone
In questo gruppo di farmaci per la disfunzione erettile abbiamo le somministrazioni di testosterone che possono avvenire per iniezione oppure con gel applicati sulla cute (trans-cutanea). Va subito specificato che questa terapia ha un senso solo in caso di deficit di Testosterone nel sangue. Ricordiamo l’importanza che il testosterone ha nel favorire l’erezione, per una azione a livello del sistema nervoso centrale (libido) e anche per una azione favorente sul tessuto dei Corpi Cavernosi. In questi casi può servire come farmaco per la disfunzione erettile. Controindicazioni sono rappresentate da tumori in genere (in particolare tumore della prostata e della mammella – raro nell’uomo).
Farmaci per la disfunzione erettile attivi sul Sistema Nervoso Centrale
L’apomorfina fa parte dei farmaci per la disfunzione erettile attivi sul Sistema Nervoso Centrale. Si tratta di un principio attivo (usato in passato per trattare la disfunzione erettile, ma ora abbandonato), agonista di alcuni recettori del sistema nervoso centrale (che viene anche proposto nella terapia del Morbo di Parkinson).
Il principio attivo del farmaco agisce sull’ipotalamo, stimolando la produzione di segnali chimici che favoriscono l’erezione del pene. Tuttavia, è importante sottolineare che l’effetto del farmaco dipende dalla stimolazione erotica naturale e, in sua assenza, non si avrà erezione. Come per gli inibitori della fosfodiesterasi.
Il farmaco non agisce come afrodisiaco, non essendo in alcun modo correlato alla morfina e non possedendo alcuna proprietà morfino-simile. In questo senso, non provoca alcuna forma di dipendenza o abuso.
Il farmaco può essere utilizzato in molti casi di disfunzione erettile, comprese le forme psicogene o da ansia da prestazione.
Protesi peniene
A differenza dei farmaci per la disfunzione erettile, gli impianti penieni sono veri e propri dispositivi chirurgici che vengono inseriti all’interno del pene. Questi dispositivi sono generalmente di 2 tipi:
- fissi;
- gonfiabili.
Sono progettati per essere sicuri e durevoli.
L’impianto fisso consiste in due protesi che vengono inserite all’interno del pene; in questo modo il pene è sempre in una condizione di semi erezione.
L’impianto gonfiabile, d’altra parte, consiste in una serie di tubi e una pompa che vengono inseriti all’interno del pene. La pompa è quindi utilizzata per gonfiare i tubi e avere un’erezione. Questo tipo di impianto è più flessibile e offre una maggiore controllabilità, ma è anche più invasivo e complesso da impiantare.
La procedura di impianto di un dispositivo penieno è generalmente svolta in anestesia locale e richiede una breve degenza ospedaliera. La maggior parte dei pazienti riprende le attività normali in poco tempo e può riprendere le attività sessuali in circa 4-6 settimane.
Come scegliere il farmaco giusto?
La scelta del farmaco giusto per la disfunzione erettile dipende dalle esigenze individuali del paziente.
Alcuni farmaci durano più a lungo di altri o possono essere assunti a stomaco pieno. Inoltre, ci sono alcune patologie o farmaci che possono interferire con l’efficacia dei farmaci per la disfunzione erettile.
Non è quindi possibile, a priori, stabilire se sia meglio Viagra o Cialis, oppure Levitra.
È importante quindi parlare con il proprio medico o farmacista per determinare quale tra i farmaci per la disfunzione erettile sia quello adatto per la propria situazione. Infine, è importante acquistare i farmaci per la disfunzione erettile solo da fonti affidabili: le farmacie, evitando gli acquisti su siti online dove è possibile acquistare farmaci per disfunzione erettile senza ricetta medica, esponendo il paziente a gravi rischi.
Chiedi gratis all’ AndrologoAlternative ai farmaci per la disfunzione erettile
Ci sono alcune alternative ai farmaci per la disfunzione erettile che possono essere utili per alcuni pazienti con un disturbo sessuale moderato.
Ad esempio, esistono dei rimedi naturali per la disfunzione erettile che si sono dimostrati utili a migliorare l’erezione in alcuni studi.
Inoltre, la terapia con onde d’urto è stata dimostrata efficace in alcuni casi di disfunzione erettile.
È importante notare, tuttavia, che queste alternative potrebbero non essere adatte a tutti i pazienti e dovrebbero essere discusse con un medico prima di essere utilizzate.
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Si ricorda che in nessun caso, visto la natura del servizio, questo può essere inteso come sostitutivo di una visita medica e del parere del proprio curante/specialista. Si ricorda che in caso di disturbi/malattia/sintomi gravi è necessario ed indispensabile ricorrere all’intervento medico nel più breve tempo possibile utilizzando, anche, la numerazione nazionale telefonica di emergenza oppure recandosi direttamente in PS. I tempi di risposta (via email) dipendono dal nr. di domande ricevute.
Autore:
Prof. Franco Fanciullacci
Specialista Urologo