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Dolori al basso ventre alla 7 settimana di gravidanza
Articolo aggiornato il 11/07/2023
Il periodo della gestazione può capitare che si avvertano alla 7 settimana di gravidanza dei dolori al basso ventre.
Dopotutto, la gestazione è un periodo pieno di sorprese e cambiamenti, pertanto sono molte le donne che, sperimentando per la prima volta questa condizione, si pongono tante domande sui sintomi che avvertono.
Per questo motivo quando la gestante avverte alla 7 settimana di gravidanza dolori al basso ventre, dei quali non si conosce esattamente la causa, può preoccuparsi.
Vediamo quindi nel dettaglio come comportarsi in presenza di fitte e quali accorgimenti prendere per trascorrere serenamente questa prima fase della gravidanza.
Come si modifica l’utero
La settima settimana di gravidanza solitamente non lascia intravedere molto ed è ancora possibile celare il proprio stato se non si vuole renderlo pubblico.
Indossando una maglia larga nessuno si accorgerà di nulla, ma in realtà il ventre inizia lentamente ad arrotondarsi e soprattutto è l’utero a modificare piano piano la propria forma.
L’utero infatti ha già assunto le dimensioni di una arancia di media grandezza.
La sensazione di crampi e di leggeri dolori è quindi normale se non troppo intensa, in quanto il fisico sta affrontando un percorso di sviluppo naturale mai provato prima.
Quali sono i sintomi di questa fase della gravidanza
Crampi leggeri possono quindi causare, intorno alla 7 settimana di gravidanza, dolori al basso ventre simili a quello del ciclo che possono mettere in allarme soprattutto coloro che sono alla prima gestazione.
Oltre a crampi e lievi fitte, potresti notare un maggiore gonfiore addominale in prossimità dei pasti principali, così come qualche difficoltà digestiva in caso di cibi particolarmente calorici e consumati in quantità. Si potrebbe poi avvertire una sensazione di pesantezza generale, come se una forza premesse verso il basso, ma in realtà è solo la pancia che inizia lentamente ad assumere la fisionomia che avrà nei successivi mesi.
Alla settima settimana l’utero si sta già espandendo per accogliere il bambino che cresce. I tessuti che sostengono l’utero (legamenti) si allungano e possono essere causa di lievi dolori.
7 settimana di gravidanza e dolori al basso ventre indicano un aborto spontaneo?
Dolori al basso ventre durante la 7 settimana non implicano necessariamente un aborto spontaneo.
Le condizioni dirimenti sono (almeno) due:
- dolore che peggiora nel tempo;
- perdite vaginali.
In presenza di anche uno solo di questi sintomi è opportuno contattare immediatamente il proprio ginecologo. Una ulteriore aggravante è la presenza concomitante di febbre.
Riassumendo: crampi lievi senza perdite vaginali di solito non sono un segno di aborto spontaneo: possono verificarsi all’inizio di una gravidanza normale, quando l’utero si modifica nelle dimensioni e nel peso (alla 38esima settimana arriva a pesare 1 kg).
Se si avverte qualcosa di grave e/o prolungato è necessario chiamare lo specialista medico.
Come comportarsi in caso di dolori al basso ventre alla 7 settimana
Il primo consiglio utile è quello di non allarmarsi se si avvertono dolori al basso ventre alla 7 settimana di gravidanza, a patto che questi non peggiorino o si presentino perdite vaginali accompagnate, o meno, da febbre.
In presenza di crampi leggeri o un lieve fastidio si può monitorare la situazione. Se questa però impedisce di svolgere parte della routine quotidiana, allora è meglio chiedere consiglio al ginecologo.
In una situazione di normalità si può fare un bagno caldo che aiuta a rilassare la muscolatura. Altro rimedio naturale che consente di gestire i dolori al basso ventre alla 7 settimana di gravidanza è lo stretching.
Uno stretching leggero aiuta, come il bagno caldo, ad allungare e rilassare la muscolatura e i tessuti che, contratti o semplicemente irrigiditi, contribuiscono ad accentuare la sensazione dolorosa.
In questa fase della gravidanza sarebbe preferibile evitare di mangiare in maniera sregolata. I problemi digestivi sono infatti dietro l’angolo e pertanto meglio non esagerare dando allo stomaco un lavoro extra da fare.
Il cambiamento delle dimensioni e del peso dell’utero, infatti, influenzano il sistema digestivo: la peristalsi intestinale tende a diminuire e la digestione diventa più complicata.
Nella 7 settimana di gravidanza i dolori al basso ventre possono essere controllati anche grazie alla respirazione profonda.
Questa può aiutare anche a contenere l’altro sintomo tipico di questo periodo: l’umore altalenante.
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