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Perineo infiammato: cause e terapia
Il perineo infiammato è una condizione che può verificarsi in entrambi i sessi ma con maggiore probabilità nelle donne. Il perineo è quella zona che si trova direttamente sotto lo scroto e che arriva fino all’ano, negli uomini. Nelle donne, il perineo ha origine nella parte anteriore della vulva fino ad arrivare all’ano.
In questo articolo esaminiamo 11 cause di perineo infiammato.
- Perineo infiammato dopo il parto
- Episiotomia
- Infezioni del sistema urinario
- Perineo infiammato e patologie pregresse
- Cistite interstiziale
- Perineo infiammato e disfunzione del pavimento pelvico
- Perineo infiammato e dolore riferito
- Prostatite
- Vulvodinia e perineo infiammato
- Ascesso
- Patologia al nervo pudendo e perineo infiammato
- CHIEDI AL GINECOLOGO ONLINE
Perineo femminile infiammato dopo il parto
Il perineo femminile infiammato può dipendere da lacerazioni occorse durante il parto.
È piuttosto comune che le donne che danno alla luce il primo figlio incorrano in lacerazioni. Queste possono estendersi oltre la vagina, nei fasci muscolari adiacenti fino all’ano e rendere doloroso camminare, usare il bagno ed svolgere i normali compiti quotidiani. Il dolore, in questi casi, può durare anche per diverse settimane.
Come abbiamo detto le lacerazioni possono avere un impatto sui muscoli sottostanti al perineo. Le lacerazioni gravi possono essere estremamente dolorose e compromettere la funzione vescicale o anche quella dello sfintere anale. Alcune donne potrebbero provare dolore anche durante il rapporto sessuale.
Lo stato di perineo infiammato è legato, in questo caso, alla gravità della ferita.
Una donna dovrebbe consultare un medico ginecologo se la ferita è associata a sintomi di infezione, come:
- dolore estremo;
- cattivo odore;
- febbre;
- pus.
Una volta curata la ferita è comune il ricorso alla terapia fisica del pavimento pelvico.
Episiotomia
Come nel caso di una ferita occorsa durante il parto, il perineo femminile infiammato può dipendere dall’essere state sottoposte ad episiotomia. L’episiotomia è una piccola incisione fatta nel perineo per allargare l’apertura vaginale durante il parto.
Si tratta di una tecnica di routine che, tuttavia, vede un numero crescente di medici ginecologi sconsigliarne la pratica automatica. Secondo uno studio, infatti, l’episiotomia può aumentare il rischio di incontinenza e di dolore pelvico post partum.
Il dolore associato a episiotomia è paragonabile a quello associato a una lacerazione perineale.
In alcune situazioni, l’episiotomia potrebbe causare lesioni ai tessuti circostanti, rendendo necessario un intervento chirurgico di correzione.
Come nel caso precedente, la guarigione della ferita associata a riabilitazione del pavimento pelvico è sufficiente ad eliminare la sintomatologia da perineo infiammato.
Infezioni del sistema urinario
Comunemente dette UTI, possono essere causa di perineo infiammato. Le UTI sono più frequenti nelle donne per motivi prettamente anatomici. La maggior parte delle infezioni del sistema urinario colpiscono la vescica e l’uretra. Oltre al dolore perineale tipico del perineo infiammato, le UTI causano altri sintomi, tra cui:
- urgenza minzionale;
- bruciore durante la minzione;
- cattivo odore dell’urina;
- dolore pelvico sordo, nelle donne.
La terapia delle infezioni urinarie è basata sulla somministrazione di antibiotici e fermenti lattici per contribuire al ripristino del microbiota del sistema urinario.
Perineo infiammato e patologie pregresse
Alcune patologie pregresse, come per esempio il diabete, possono provocare lesioni nervose nel perineo. Le lesioni nervose causano una sintomatologia complessa e varia: dolore, formicolio, bruciore, insensibilità.
Sintomatologia sovrapponibile alla condizione di perineo infiammato.
La terapia appropriata dipenderà dalla natura del danno nervoso. Può essere indicata la somministrazione di Gabapentin, farmaco generico dal 2004.
Cistite interstiziale
Si tratta di una condizione infiammatoria, non batterica, della vescica che causa dolore perineale intenso e come tale può far pensare ad una condizione di infiammazione del perineo stesso. Simile alle UTI è una patologia che colpisce maggiormente le donne. È causata da un malfunzionamento dei nervi pelvici che invece di segnalare la necessità minzionale solo quando la vescica è piena, lo fanno di continuo. Il dolore al perineo, in questo caso è un dolore riferito, che ha cioè origine da un’altra sorgente: la vescica.
La terapia della cistite interstiziale è complessa non esistendo un trattamento specifico e risolutivo.
Perineo infiammato e disfunzione del pavimento pelvico
Posti alla base del bacino, i muscoli del pavimento pelvico sostengono gli organi pelvici come la vescica, il retto, l’utero e la prostata. La disfunzione del pavimento è causata da disfunzioni muscolari che determinano uno spostamento degli organi pelvici.
Entrambi i sessi possono sviluppare una disfunzione del pavimento pelvico, anche se è più frequente durante o dopo la gravidanza e nei soggetti con storia di trauma perineale, come un’episiotomia. È comunque più frequente nelle donne. Numerosi soggetti con disfunzione del pavimento pelvico lamentano dolore pelvico, localizzato in particolare nel perineo.
Anche la disfunzione del pavimento pelvico ad una infiammazione del perineo e, come tale, va valutata dal medico.
In presenza di disfunzione del pavimento pelvico la terapia è prettamente riabilitativa che può portare a buoni risultati con una remissione completa dei dolori perineali.
Perineo infiammato e dolore riferito
Un dolore che ha origine altrove e si irradia al perineo è un dolore riferito. Il dolore riferito nel perineo e che può simulare un perineo infiammato, può dipendere da appendicite, colite o alcune patologie gastrointestinali. La cura della patologia implica una remissione dei sintomi perineali.
Prostatite
Ovviamente questa causa riguarda esclusivamente gli uomini. L’infiammazione della prostata, chiamata prostatite, può infatti causare dolore nel perineo e simulare la condizione di perineo infiammato. La prostatite può essere causata da una varietà di fattori, comprese le infezioni batteriche.
Oltre al perineo infiammato che si manifesta con dolore, la prostatite può provocare quanto segue:
- dolore durante la minzione;
- urgenza minzionale;
- dolore addominale e lombare;
- dolore durante l’eiaculazione.
Il trattamento della prostatite richiede l’assunzione di antibiotico e fermenti lattici, per un periodo di tempo che deve essere stabilito dal medico.
Vulvodinia e perineo infiammato
La vulvodinia è una condizione di dolore cronico che colpisce la vulva, il tessuto esterno che circonda la vagina. È solitamente diagnosticata per esclusione: ossia quando il medico non è in grado di individuare altre possibili cause del disturbo.
Il sintomo principale è il dolore nella regione vaginale, in particolare nel perineo femminile. Da qui l’idea comune di molte donne di avere il perineo infiammato. Il dolore può essere costante o intermittente.
Il trattamento mira al contenimento dei sintomi dolorosi, attraverso:
- Pomate a base di lidocaina;
- Pomate cortisoniche;
- Oppioidi;
Ascesso
Le infezioni in area perineale possono causare gonfiore e dolore: sintomi tipici del perineo infiammato.
Un ascesso è una tasca di pus che può formarsi ovunque nel corpo. L’origine è tipicamente batterica ed è il risultato del tentativo del sistema immunitario di sconfiggere una infezione.
Un ascesso può formarsi in zona perineale, causando perineo infiammato o in una posizione adiacente come la vulva o lo scroto. Anche un ascesso anale può produrre dolore al perineo.
La presenza di febbre e brividi è segno di gravità dell’ascesso. La terapia prevede la somministrazione di antibiotici.
Patologia al nervo pudendo e perineo infiammato
Il nervo pudendo si trova nella regione pelvica ed è uno dei nervi principali della pelvi. A causa della compressione esercitata dai tessuti e muscoli circostanti, può infiammarsi.
Si parla, tecnicamente, di intrappolamento del nervo del pudendo. Solitamente è il risultato di una lesione secondaria.
Quando si verifica l’intrappolamento, la sintomatologia è un’irradiazione dolorosa che si estende al perineo, all’ano, alla vulva. La patologia al nervo del pudendo può rendere complicato anche lo stare seduto e può portare a stati di depressione. Il perineo infiammato e doloroso è un sintomo comune, ma non l’unico. Altri sintomi comuni sono: doloro e bruciore durante la minzione e durante i rapporti sessuali.
Il trattamento dei casi gravi può richiedere la chirurgia.