- Ashwagandha: benefici, proprietà e effetti collaterali - 14/03/2023
- Mania di persecuzione - 25/10/2021
- Sindrome dell’abbandono: sintomi e trattamento - 12/10/2021
Poliuria notturna: definizione
Per poliuria notturna s’intende la sovrapproduzione di urina durante la notte, il che comporta frequenti risvegli per urinare. Non necessariamente la presenza di risvegli notturni per urinare dipende da disfunzioni dell’apparato urinario. Diverse possono essere le cause e quindi diversi sono i fattori da esaminare per effettuare una corretta diagnosi. Vediamo un caso clinico di poliuria notturna trattato dal nostro Urologo Milano.
Caso clinico di poliuria notturna
Quadro clinico
G.S., donna di anni 81, giunge alla nostra osservazione, lamentando una frequente minzione soprattutto notturna. Nell’anamnesi, da segnalare:
- una gravidanza con parto eutocico
- un’asportazione di utero e ovaie per fibroma (laparoisteroannessiectomia – LIAB) all’età di 50 anni. I successivi controlli ginecologici sono risultati negativi
- riferisce inoltre di soffrire di Diabete Mellito non insulino dipendente, in trattamento con ipoglicemizzanti per bocca
- l’esame urine è negativo e non sono presenti infezioni urinarie.
Il verificarsi di numerose alzate notturne compromette la qualità di vita della paziente.
Da un’indagine più approfondita, emerge che la paziente:
- oltre ad alzarsi 3-4 volte/notte per urinare,
- urina una discreta quantità di urina per volta. Per cui, la diuresi notturna – dalle ore 20.00 alle ore 8.00 del mattino dopo – è superiore al litro.
Diagnosi
Siamo pertanto di fronte ad un caso di aumentata produzione notturna di urina, più che a un caso di aumentata frequenza per cause vescicali.
Come sappiamo, l’organismo produce l’ormone anti-diuretico (ADH – peptide):
- che è deputato all’equilibrio idro-salino dell’organismo
- e che provoca, fra l’altro, riassorbimento di liquidi da parte del rene durante la notte (in modo da permettere il sonno).
Cosicché la diuresi notturna, in un soggetto normale, è intorno ai 300 ml (naturalmente può aumentare se il paziente beve molto, ma entro certi limiti).
Quindi vanno indagate le cause di questa poliuria notturna:
- diabete scompensato
- fattori cardio-vascolari
- insufficienza renale
- o semplicemente invecchiamento?
La paziente viene quindi avviata ad una consultazione endocrinologica. Questo, dopo aver fatto almeno una Ecografia dell’Apparato urinario con valutazione del residuo post-minzionale.
Trattamento
Se si confermerà una poliuria notturna, si potrà prendere in considerazione una terapia con un farmaco contenente Vasopressina (ADH di sintesi, al fine di ridurre la quantità di urine prodotte durante la notte). Monitorando naturalmente la concentrazione degli elettroliti nel sangue (soprattutto Sodio) e la pressione sanguigna.
Questo caso ci insegna che dobbiamo stare attenti a non attribuire all’Apparato urinario delle problematiche dovute ad altri fattori. Perché il trattamento è completamente diverso. E anche la valutazione delle condizioni di salute del paziente è profondamente diversa!
In merito a trattamento e prevenzione della poliuria notturna, consulta il nostro Urologo Milano.
Consulta Urologo Milano